Page 9 - Italian American Herald - June 2021
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PAGINA ITALIANA
CRONACA INTERNAZIONALE
Francia:ministra,'Notre-Dame riaprirà nel 2024'
Borrell,senzadialogoconSerbia cammino Ue del Kosovo è bloccato
ITALIAN-AMERICAN HERALD
JUNE 2021 | ITALIANAMERICANHERALD.COM 9
ANSA
PARIGI – La cattedrale di Notre-Dame de Paris, devastata dall'incendio dell'aprile di due anni fa, "sarà riaperta" nel 2024:
è quanto assicurato oggi dalla ministra francese della Cultura, Roselyne Bachelot, aggiungendo che la sottoscrizione pubblica per raccogliere i fondi necessari alla ricostruzione ha permesso di raggiungere una somma sufficiente per portare a termine il cantiere.
Con donazioni e promesse di donazioni per un totale di 833 milioni di euro,
"le somme raccolte ci permettono di affrontare tranquillamente questo cantiere," ha precisato la ministra della Cultura, recentemente guarita dal COVID-19, durante un intervento al Senato di Parigi. Posso dirvi che nel 2024 la cattedrale Notre- Dame de Paris verrà riaperta," ha aggiunto.
Il giorno della seconda anniversario dell’incendio, Bachelot si è recata in visita nel
cantiere della cattedrale gotica di tra i simboli fondamentali della Francia e dell'Europa, assieme al presidente, Emmanuel Macron. All'epoca dei fatti, il capo dello Stato aveva invocato la ricostruzione dell'edificio in cinque anni, in tempo per le Olimpiadi di Paris-2024. Anche il generale Jean-Louis Georgelin, che segue il cantiere per conto
di Macron, ha garantito che Notre Dame potrà riaprire nel 2024, con un Te Deum già fissato per il 16 aprile, anche se i lavori non saranno del tutto conclusi per quella data.
ANSA
BRUXELLES – "La strada europea del Kosovo passa attraverso il dialogo" con la Serbia, "non c'è altra via, nessun'altra alter- nativa." Così l'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa a margine dell'incontro con il primo ministro del Kosovo, Albin Kurti.
"Il raggiungimento di un accordo defin- itivo per normalizzare le relazioni con la Serbia è essenziale per muoversi verso una prospettiva europea," senza cui "il percorso Ue del Kosovo sarà bloccato" ha avvertito Borrell, incoraggiando Kurti a "impegnarsi in modo costruttivo" e dicendosi pronto ad "aiutare i nuovi rappresentanti del Kosovo a familiarizzare con il processo in corso" per non "gettare dalla finestra il lavoro svolto col governo precedente."
Durante l'incontro è stata discussa la data per la ripresa del dialogo, inizialmente fissata per l'11 maggio e in seguito rifiutata da Kurti.
Albin Kurti, Primo Ministro di Kosovo.
"Abbiamo bisogno di rilanciare subito questo processo," ha aggiunto l'Alto rappresentante, specificando di non aver fissato scadenze, ma di voler "organizzare un incontro di alto livello prima della fine di giugno."
Da parte sua, il premier kosovaro ha assicurato di voler riprendere il dialogo a giugno. "Il governo – ha spiegato Kurti – ha bisogno di maggiori informazioni" per "prepararsi al meglio" e "non commettere errori."